Un testa mozzata di Irvine Welsh

Irvine Welsh è uno scrittore e drammaturgo scozzese nato nel 1958.

Diventato ben presto noto grazie all’immediato successo del suo primo romanzo,Trainspotting e della relativa versione cinematografica ad opera di Danny Boyle.

Il libro Kingdom of Fife, Una testa mozzata nell’edizione italiana è stati pubblicato nel 2008.

 

Una testa mozzata
Una testa mozzata


 

Una testa mozzata” è un libro meno rabbioso, scurrile e squilibrato del solito. Non c’è ombra dell’irriverenza di “Tolleranza zero” o Porno”, neppure della ferocia e del malessere di “Trainspotting” o “Il lercio”, anche l’ironia in stile “Colla” (sempre con uno sguardo ficcante sul sociale) pare stemperata.

E’ una storia d’amore estremamente sui generis, condita con umorismo e lessico da pub, metafore tratte dal calcio, nichilismo e cinismo a quintali. La descrizione, per quanto limitante, calzerebbe alla perfezione a quest’opera di Irvine Welsh, il romanzo più breve che lo scrittore abbia mai pubblicato.

Jason King detto Jase è un ex fantino, e del fantino ha il fisico da quasi nano: 1 metro e 56 per 45 chili. Da quando ha chiuso coi cavalli, il solo “sport” che pratica è il calcio da tavolo, meglio noto come subbuteo. La vita è una specie di catena alimentare in cui sei sempre a rischio, o se vogliamo un campionato in cui devi lottare con le unghie e con i denti per non retrocedere, ‘calatroia. Jase ormai ci ha fatto il callo, eppure le sue giornate in quel macrocosmo che è il Fife, la popolosa regione scozzese nei pressi di Edimburgo, non hanno mai uno scopo. D’altronde basta poco, l’importante è potersi concedere una pinta di oro nero Guinness al Goth, il ciuccatoio locale, e una bella sega dopo aver guardato per bene i culi sodi delle fighette danarose come Lara Grant e Jenni Cahill. Lara, con cui è persino stato – e ai tempi Jase era ai limiti della pedofilia – sta con quel caprone di Monty. Jenni, la ragazza dark ancora immersa nell’adipe adolescenziale e nella musica deprimente di Marilyn Manson. Probabilmente si odiano tra loro, e l’unica cosa che le unisce è la passione per l’equitazione. Nel Fife la fauna umana è straordinariamente varia: ci sono gli altri bevitori come il Socio Watson e il Duca di Musselburgh, i letterati Sammy F. Hunter ed Ackey Shaw, l’ex reverendo Jack Anstruther ridottosi a barbone alcolizzato. Questo è il Fife, il regno del Fife. Puoi amarlo e odiarlo allo stesso tempo, ma se non riesci a svignartela è qui che ti tocca stare, finché l’uomo con la falce non tirerà fuori il cartellino rosso.

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