Domenica 11 giugno alle ore 10.30 presso la sede ANPI di Pomigliano d’Arco si è tenuta la premiazione delle otto poesie vincitrici della prima edizione del concorso “Raccontami la libertà”
Un concorso aperto a tutte e a tutti gli iscritti delle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Libertà è una parola bellissima ma è anche una parola molto complessa da interpretare.
È una parola insita di mille significati.
Una parola spesso attaccata e umiliata.
ANPI-Sezione di Pomigliano d’Arco”G.Di Paola” e la libreria Mio nonno è Michelangelo
hanno voluto dare voce ai bambini e agli adolescenti per trovare il significato della parola Libertà indicendo questo concorso letterario a tema.
Spiegare la parole libertà con una poesia.
La giuria del concorso formata da:
- Maria Angela Punzo, Presidentessa di ANPI Sezione di Pomigliano D’Arco (NA)
- Maria Carmela Polisi, libraia e titolare della libreria Mio Nonno è Michelangelo
- Pasquale De Falco
Di seguito potete leggere le 8 poesie vincitrici del Concorso.
Viva l’Italia libera e antifascista
di Salvatore Veneruso, prima elementare I.C. Nicola Amore F.D’Assisi- Plesso Ponte di Ferro.
Non vogliamo più la guerra
non vogliamo più gli spari.
Vogliamo la libertà
vogliamo i sorrisi
vogliamo essere tutti
uniti e felici.
La libertà
della Classe seconda C della scuola elementare Circolo didattico A. De Curtis S.Antonio Abate (NA)
La libertà è un fiore profumato
che diffonde il suo aroma
senza chiedersi se piace.
La libertà è una farfalla colorata
che si ferma sul suo fiore
scegliendolo tra tanti in mezzo al prato.
La libertà è un albero innamorato
che tende i suoi rami verso il sole
perché è lì che vuole andare.
La libertà è una nuvola fortunata
che cambia forma
in continuazione
senza chiedere l’autorizzazione.
La libertà è guardare sempre
con gli occhi di un bambino
parlare con la sua bocca
ed esprimersi con il suo pensiero.
Raccontami la libertà
di Matteo Jeremy Albano, terza elementare Istituto Francesco D’Assisi, Sant’Anastasia (NA)
La libertà può liberare alla povertà
la libertà permette di stare vicino alla comunità
la libertà ti fa esprimere la tua personalità
la libertà è una via per la maturità.
a libertà vive grazie alla legalità
la libertà apre molte strade di opportunità.
La libertà per tutte le persone del mondo
può rimpierire la vita di grandiosità
infine per me
la libertà è un dono grandioso dato da Dio in generosità.
Libertà senza timore
della Classe quarta elementare Classe 4C -Plesso Sulmona IC Sulmona Catullo di Pomigliano d’Arco (NA)
Colgo la felicità nella causalità
una donna senza timore, la Libertà,
mi porta un desiderio che si avvera.
Affronto le mie paure
e trovo pace e amore.
Libertà di dire e pensare
di uscire dal carcere di alcune idee
per essere chi voglio essere
e scrivere senza ostacoli
un domani di diritti costituzionali.
Libertà, una colomba che vola
senza distinguere la razza,
che unisce con la parola
e rende famiglia una piazza.
Vivo in libertà per trovare la felicità.
Caro fratello
di Leonardo Di Vito, quinta elementare Plesso Villa Albetini IC G. Mameli Nola (NA)
Caro fratello
che hai lottato per la libertà,
caro fratello
che hai donato la felicità,
caro fratello che hai reso grande il nostro sorriso
tu hai scambiato il tuo sangue con un narciso,
caro fratello
che per la libertà
non hai pensato alla tua vita unica
che lei solo non giudica.
Caro fratello
che hai combattuto per un cuore italiano
vieni accanto a me
e dammi la tua mano.
Raccontami la libertà
di Alessandro Ragosta prima media I.C. Mario Beneventano – Ottaviano (NA)
Cos’è la libertà ?
Chiese un bambino
al suo caro nonno.
Alza gli occhi
nipotino mio
cosa vedi ?
Rispose il nonno.
Una rondine che vola
leggiadra tra le nuvole,
esclamò il piccolo
bambino.
Ecco, disse il nonno:
la libertà è la cosa
che ci fa volare
in alto ,come la rondine,
è le nostre ali ,
non lasciartela portar via
da nessuno.
Custodiscila e difendila
per poter continuare a volare .
Suoni della memoria
di Greta Coppola seconda media I.C. D’Acquisto- Leone Plesso Leone – Pomigliano d’Arco (NA)
Per le strade di ogni Comune
è tutta una festa di risa e canti.
Tra le macerie ancora fumanti
sfilano vittoriosi i partigiani.
Sventolano il tricolore nelle mani
inneggiando in coro
alla libertà della patria
più preziosa dell’oro
che allevia il peso di tanto dolore.
La speranza segreta
fortemente desiderata
è divenuta realtà.
Sulle ali del vento
è arrivata la Libertà
sussurrando parole
di un mondo migliore.
I sacrifici dei caduti
gridano al cielo
mai più l’oppressore
con il suo turbine di orrori.
E quelle grida
riecheggiano ancora
come suoni della memoria.
Inno alla libertà
di Sara La Montagna terza media 3C- Scuola Sulmona – Catullo – Plesso Catullo – Pomigliano d’Arco (NA)
Libertà,
oscilli al soffio del vento,
fioca fiamma di una candela che si spegne
soffocata dalle urla dei caduti.
Sei una lenta conquista,
fatta di sangue e lotte,
di vite appese ad un filo,
di una storia da non dimenticare.
Libertà,
molte volte negata
ma sempre invocata
dalle lacrime amare
dai bianchi cadaveri
dalle parole di una radio lontana,
tra le pallottole infuocate dei fucili,
dagli occhi speranzosi della gente.
Libertà,
parola sospesa nell’aria,
sogno di un popolo combattente,
speranza di luce
dal buio più totale.