L’antico
L’Arte.
Cieli funesti.
Valli di Lacrime.
Sogno la Morte.
Chi sa quando sono nato?
Ho studiato per divenire Artista
oppure per abbandonare la ragione
non lo so!
ho studiato!
Dove sono le delizie?
Sul patibolo dell’anima.
La mia Musa si è coperta di candide rose morenti
nel labirinto ricerco la gioia,
forse la Felicità inconfessabile.
Dante e l’Inferno
Virgilio la sua guida
io avrei potuto sedurre Beatrice,
ma ho indugiato nel conversare con Caronte.
Che cos’è l’Odissea? Penelope aspetta l’Eroe.
Le Moire, vestite di bianco giocano con i nostri ricami,
l’anziana gioca con i miei fili
chiedo venia ad Atropo
Lachesi continua l’opera di Cloto.
Non creo dogmi
ricamo allucinazioni.
Al seguente link trovate Paesaggi Fantastici (mio libro di poesie dove è contenuta questa poesia)